Cos’è un empathy content?
Per empathy content si intende l’insieme di immagini e testi che ci consentono di entrare in empatia con l’utente.
(definizione di Massimo Giacchino)
Come si scrive (e progetta) un contenuto empatico?
Realizzare un contenuto empatico è un processo analitico (non creativo).
Un contenuto empatico nasce dall’analisi del target e del proprio posizionamento. Ha la caratteristica di essere utile, rilevante e fruibile per l’utente. Un contenuto empatico risponde ai bisogni e domande degli utenti.
Tutto ciò è possibile partendo dall’analisi dei micro-dati.
Ad esempio, guardando i suggest di YouTube possiamo capire quali sono le ricette e i consigli che i vegani vogliono scoprire.
Grazie all’elaborazione di questi micro-dati sarai in grado di raggiungere le persone giuste con il giusto contenuto al momento giusto; migliori il copy delle tue schede prodotto.
Di conseguenza, ogni punto di contatto con l’utente lo farà progredire nel nostro funnel (percorso di consapevolezza) in maniera naturale e progressiva.
Perché scrivere contenuti empatici?
Comprare spazi pubblicitari non fa guadagnare l’attenzione delle persone.
Alla base del concetto, come persone di marketing non si trae nessuno in inganno con tecniche di persuasione o psicologia; il nostro compito è informare le persone in target che abbiamo una soluzione capace di portare un cambiamento positivo nella loro vita.
Inoltre, intercettando le necessità quotidiane e aspettative del nostro target con contenuti utili ci permette di diventare nel tempo un punto di riferimento.
Ad esempio, attraverso l’analisi degli hashtag su Instagram puoi capire come le persone usano un prodotto nella loro quotidianità e strutturare in base a ciò il tuo piano editoriale.
Ad esempio, per il settore farine, ho compreso che la farina di ceci è maggiormente usata per friggere, mentre la farina di riso per dolci. Da qui sono stati proposti consigli su come migliorare le proprie ricette e che tipo di ricette sviluppare in base alla tipologia di farina.
Conclusioni
L’obiettivo di un contenuto empatico è entrare in familiarità con la persona e conquistarne la fiducia. Da qui la vendita arriverà “da sola”.
Le foto e le creatività sono il collante tra chi siamo e le persone (mercato). Usando un contenuto (immagine e testo) familiare, immediatamente riconoscibile, che rispecchia il target, ecco che questo attrae e catalizza l’attenzione.
In sostanza, prima di scrivere, osserva e ascolta cosa le persone si dicono tra amici e tra colleghi, con il/la partner, cosa chiedono sui gruppi social e ricercano su Google.
Trovi altre decine di esempi all’interno del libro Design Marketing.